Si, per tutti contratti con almeno un giorno di validità nell'anno di riferimento, ad esclusione degli impianti di potenza nominale fino a 3 kW, viene trattenuta annualmente, in compensazione dal primo pagamento utile, una quota a titolo di costo amministrativo.
La tariffa è calcolata sulla base della potenza nominale dell'impianto, viene differenziata per fonte di alimentazione e prevede un importo massimale annuo come indicato nella seguente tabella:
Fonte | Scaglioni di potenza (kW) | Importo massimo annuo | ||
1<P≤20 | 20<P≤200 | P>200 | ||
€/kW | €/kW | €/kW | €/anno | |
Solare | 0,7 | 0,65 | 0,6 | 10.000 |
Eolica | 0,9 | 0,8 | 0,7 | 10.000 |
Idraulica | 1,1 | 0,9 | 0,8 | 10.000 |
Altro | 1,2 | 1,0 | 0,9 | 10.000 |
In caso di mancata compensazione, il GSE si riserva la facoltà di avviare, nelle sedi opportune, le azioni necessarie al recupero del credito.
La fattura dei costi amministrativi legata al servizio di Conto Energia viene emessa dal GSE e inviata al Sistema di Interscambio. La fattura non deve essere pagata dall'Operatore e il GSE pubblica una copia di cortesia all'interno del portale informatico di riferimento accessibile dall'area clienti GSE.